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I buoni propositi per il 2017 te li diamo noi!

L’anno che si è appena concluso ce lo ricorderemo come quello “più caldo di sempre”. Non dobbiamo stupirci perché ormai il riscaldamento globale è un fenomeno noto a tutti. Purtroppo a lungo andare dovremmo abituarci a temperature così. Tutta colpa dell’effetto serra aumentato dalle elevate immissioni di CO2 nell’aria. Tra i buoni propositi del 2017 mettiamo anche la cura per l’ambiente adottando abitudini green.

Tutto ciò che utilizziamo aumenta la CO2. Ogni cosa che abbiamo porta nel suo bagaglio genetico immissioni di CO2. Infatti la produzione, il trasporto e la lavorazione delle merci contribuiscono all’aumento dei gas serra. Se non possiamo privarci di tutto, possiamo almeno ridurre o indirizzare meglio i nostri acquisti.

Guerra al PET. Per abbattere l’inquinamento davvero è bene andare al di là delle solite cosa che ormai da anni sono divulgate, come usare meno la macchina, dividere i rifiuti e scegliere prodotti a ridotto impatto ambientale. Il primo nostro compito come essere umani che vivono in questo pianeta è diminuire la plastica nella nostra vita quotidiana. La lavorazione del PET e dei suoi simili è una tra le più inquinanti del pianeta. Se poi aggiungiamo anche il trasporto, la quantità di CO2 diventa davvero “pesante”.

Torniamo alla tavola dei nonni. Pensate al tempo dei vostri nonni. Nella loro cucina la plastica non trovava posto. Le stoviglie erano in ceramica, acciaio, alluminio o vetro. I giocattoli venivano fatti con materiali naturali come legno o stoffa, così come i complementi d’arredo. Gli alimenti venivano comperati sfusi e i pochi imballi erano in carta o fibre naturali. L’acqua veniva presa dal rubinetto con bottiglie o caraffe di vetro. Tornare alle origini potrebbe quindi aiutare l’ambiente.

Beviamo l’acqua del rubinetto. Considerate che solo per la produzione di bottiglie d’acqua per una famiglia, vengono immessi nell’aria 180 kg di CO2. A questi si aggiungono 1,09 kg di ossido di zolfo, 0,79 kg di monossido e 43 kg di petrolio. Il tutto viene aumentato dai 33 l di gasolio impiegati per il trasporto. Inoltre per bere l’acqua imprigionata nella plastica dobbiamo recarci al supermercato utilizzando per forza la macchina, visto che dobbiamo trasportare casse pesanti, aumentando l’inquinamento. Il primo buon proposito green dell’anno è bere l’acqua del rubinetto. Ecco come fare.

Migliorare l’acqua di casa. Se l’acqua di casa aiuta il nostro ambiente, non sempre ha le caratteristiche che vogliamo.  In commercio ci sono soluzioni che migliorano l’acqua di casa sia che la vogliate liscia, leggera o frizzante. Ad esempio l’azienda italiana, Profine®,  offre sistemi al 100% made in Italy che vi danno l’acqua desiderata, buona e sicura direttamente dal rubinetto di casa vostra.

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